E’ veramente possibile innamorarsi della persona sbagliata ?
E’ sbagliata la persona di cui ci siamo innamorati o siamo noi, ad essere sbagliate ?
In questo articolo voglio aiutarti a comprendere che non c’è la persona giusta o sbagliata.
C’è la relazione giusta che è quella che ci nutre, ci sostiene, ci valorizza e quella che non lo fa.
Ci sono quindi relazioni che ci fanno vivere bene e completano la nostra vita e quelle che diventano ostacolanti per il nostro benessere.
In mezzo…tutte le sfumature del caso.
Partiamo da una considerazione:
“Tutto quello che succede dentro di te a livello interiore, lo rifletti nella relazione con il partner”
Questa concetto è frutto di una visione olistica e spirituale della persona che di certo si discosta da tante altre letture che avrai già fatto. Appartiene all’esperienza di lavoro in studio con centinaia e centinaia di persone, che ho aiutato con la Kinesiologia Emozionale RD a migliorare e ritrovare l’equilibrio profondo e interiore.
Quelli che seguono sono concetti che tutti dovremmo conoscere e che sono imprescindibili per un operatore olistico di qualsiasi tipo, che voglia aiutare persone che hanno questo tipo di problematiche, a migliorare e migliorarsi.
Soprattutto aiutare quelle persone che stanno vivendo una relazione sbagliata e che si chiedono il perché si innamorano della persona sbagliata o che stanno cercando di capire come chiudere una relazione tossica.
𝐋𝐞 𝐫𝐞𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐝𝐚𝐫𝐭𝐢 𝐥𝐞 più 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐢𝐞 𝐨 𝐥𝐞 più 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐢 𝐬𝐨𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐞.
La relazione che vivi o quelle che hai vissuto, sono lo specchio o la cartina tornasole delle tue dinamiche a livello subconscio (sia quelle risolte sia di quelle irrisolte).
E’ sempre stato così.
Nella relazione fai emergere tutto le tue necessità emotive rimaste in sospeso.
Non importa se questo ti piace o non tipiace. Non importa neanche se ne sei consapevole oppure no.
Avviene comunque.
C’è chi pensa che “in amore” sia sempre tutto complicato (o difficile) e che bisogna annullarsi o mettere le esigenze dell’altro, prima delle proprie.
Tu lo pensi oppure no ?
C’è chi pensa che la relazione con il partner sia una delle più grandi palestre della vita.
C’è chi invece, vive nella sua fiaba e ogni giorno sono rose, fiori e amore.
La pandemia ha favorito la perdita di alcune certezze…
Durante la pandemia, molte certezze sono crollate.
Alcuni rapporti sono diventati più difficili.
Ci sono coppie che hanno scoperto che il passare troppo tempo insieme, aveva effetti devastanti per il loro equilibrio personale e relazionale.
Ne è stata dimostrazione il fatto che recentemente i giornali e altra fonti, hanno dato notizia di un aumento delle richieste di separazioni, proprio durante la pandemia.
Alcune coppie hanno instaurato una vera e propria lotta emotiva mentre erano tra le 4 mura domestiche.
Molte relazioni sono finite per sempre.
Altre sono migliorate
Per fotuna altre sono migliorate proprio grazie all’aver passato più tempo insieme. Avere delle nuove consapevolezze e cambiare punti di vista su loro stessi, ha permesso un avvicinamento e un rafforzamento del loro amore e della relazione.
Rprendere il contatto con tante cose semplici e spesso dimenticate nella routine quotidiana fatta di lavoro, figli, impegni vari, genitori…è stata una “mano santa” per la relazione.
Quando le cose iniziano a non andare…
Molte persone cercano online come “avere ottime relazioni” ma in tanti cercano anche “come chiudere una relazione che fa soffrire” o “come chiudere una relazione tossica”.
Magari tu in questo momento non sei in un relazione ma tutto quello che ti dico, vale anche per il tuo futuro se ti ritroverai in coppia.
La cosa fondamentale da comprendere
La cosa fondamentale da comprendere è che quello che avviene nelle relazioni è LO SPECCHIO delle tue dinamiche irrisolte a livello interiore.
Le tue paure vengono riflesse nel rapporto e nel tuo modo di relazionarti con l’altro.
Le tue frustrazioni o le tue “paranoie“, stessa cosa.
I tuoi dubbi sull’altro condizionano come ti atteggi. Come ti comporti.
Come scegli di reagire.
Quando inizi una relazione, speri che i tuoi Bisogni emotivi insoddisfatti, trovino soddisfazione in essa.
D’altronde ti sei innamorata di quella persona che più di altre, ti “ha dato la parvenza” di essere la persona giusta per riuscire a darti “tutto quello che in precedenza”, non ti era stato dato.
Ma poi con il tempo (se ne hai avuto), cosa hai scoperto ?
E’ cambiata ?
E’ diversa ?
Non è più la stessa ?
La maggior parte delle volte, il partner è sempre lo stesso di sempre.
Siamo noi che abbiamo cambiato la visione.
Abbiamo iniziato a vederlo per come è veramente. Lo era anche prima ma noi lo vedevamo attraverso il “vetro rosa” dell’innamoramento.
“Aveva già quelle “mancanze” di cui lo stai accusando adesso, solo che tu non le vedevi.”
E questa è una tua responsabilità. Non la sua.
Dipende in parte da te.
So che se non sei dentro un percoraso di crescita personale o spirituale, questa cosa la negherai.
Ma di pura verità si tratta.
Più la neghi e non ci vuoi credere e più ti allontani dalla possibilità di cambiare e svoltare pagina in modo positivo.
Perché ho scritto che dipende in parte da te e non del tutto ?
Perché dipende da quella parte inconsapevole di te che fa capo alla mente subconscia e ai suoi contenuti irrisolti.
In quella parte della mente, c’è ancora quella bambina ferita che cerca disperartamente quel rispetto, quell’essere vista, quell’essere amata, quelle di andare bene così come è senza essere diversa.
Il problema è che quella bambina, è dentro di te e tu ti comporti ancora secondo i suoi capricci.
Ma tu non sei più quella bambina.
La persona che sta con te oggi, ti “ha scelta” per la donna che sei e che ha incontrato.
Non si è innamorata della bambina che c’è dentro e che ha ancora quelle necessità emotive come se avesse le ferite aperte che sanguinano non sono visibili dall’esterno.
Ci tengo a precisare, prima che inizino commenti sessisti, che vale la stessa cosa per gli uomini.
Anche loro hanno dentro quel “bambino” che vuole sentirsi grande, forte, invincibile e….quel supereroe che è in. grado di proteggerti da tutto e da tutti ( così avrai occhi solo per lui).
Pensa per un attimo a quante dinamiche irrisolte mettiamo in campo nella relazione.
Perché?
Perché nel rapporto dopo un po ci sentiamo al sicuro di poterlo fare.
La relazione è quel luogo “protetto” dove ci aspettiamo la maggior comprensione possibile.
E’ quel luogo dove tiriamo contemporaneamente fuori il meglio e il peggio di noi stessi.
Una domanda:
“Come fanno 2 bambini sofferenti a comprendersi uno con l’altro ?”
Il bambino è autocentrico e vuole lenire immediatamente il dolore che vive in quel momento.
Tutto questo teatrino avviene nelle relazioni ma viene “orchestrato nella mente subconscia”.
La chiave per risovere i problemi che hai nella relazione o che hai avuto in passato, sono nella tua mente subconscia.
Si tratta di portare in armonia tutte quelle parti di te che sono rimaste con desideri e sogni, che appartengono al passato. Ideali che purtroppo non rispecchiano più la tua età anagrafica.ù
Puoi farlo ?
Se segui la mia pagina sai che io mi baso sulla Kinesiologia Emozionale RD.
Queste questioni le puoi affrontare con un approccio piscologico classico se pensi che sia la mente l’origine di tutto.
Oppure con un approccio alternativo, se credi che tutto quello che avviene nella mente a qualsiasi livello, è condizionato dalla bionergia che circola nel corpo.
I traumi e gli irrisolti, hanno una matrice a livello energetico (chakra, meridiani, campi morfici).
I conflitti, anche!
Se anche tu credi nell’esistenza di una componente spirituale ed energetica che guida la persona verso l’armonia o la disarmonia psicofisica e hai problemi nelle relazioni, il mio suggerimento non può essere quello di contattare un Operatore KERD Avanzato per poter trovare soluzioni ai tuoi problemi relazionali.
PS: ricordiamoci che si cambia e si migliora insieme.
E’ un dato di fatto che quando uno dei 2 nella coppia non riesce ad “evolvere” in consapevolezza, e rimane “nella stessa posizione in cui è”, la coppia evolve solamente in una direzione….