L’ ansia dilaga soprattutto quando la paura viene “spolverata” sulla gente così come spargono i diserbanti con gli aerei sulle grandi coltivazioni.
Saperlo è importante per il mantenimento della salute pubblica e non solo.
Ma non tutte le persone hanno la salute tra i primi valori della loro scala personale interiore.
Per questo il rischio era quello che una grande fetta di italiani, non avessero rispettato le indicazioni.
Allora si sa da che mondo e mondo, i 2 principali “motivatori” all’azione (sia il fare che il non fare), sono il bastone e la carota.
Bastone e carota che corrispondono al piacere e al dolore.
Come fare a motivare le persone a stare a casa, a limitare i rapporti sociali, a smettere molte delle abitudini che prima avevano, con “il piacere” ?
E’ cosa assai complicata e il risultato di certo, è troppo…lasciato alla responsabilità del singolo individuo.
Allora, hanno scelto di motivare attraverso la paura.
Alla paura hanno aggiunto l’incertezza.
Dopo mesi e mesi di influenza da coronavirus, ancora alcune notizie fondamentali per sapere:
- se siamo protetti
- quando finirà la pandemia
- se una volta contratto il virus in modo quasi asintomatico, è possibile essere di nuovo contagiati
- quando riapriranno le attività e se rimarranno aperte nel caso ci sia un risveglio temporaneo della fase di contagio
- quale delle attuali terapie funziona meglio
- quale tra i virologi “di fama” che vediamo in esposizione mediatica, di fatto ha ragione e ci da notizie certe
Ecco tutta questa incertezza, questa mancanza di paletti su cui basare la propria vita, senza quelle colonne portanti che ci vanno a rafforzare il senso di essere al sicuro in base alle scelte che facciamo…..rimaniamo come bamboline al vento.
Non serve uno psicologo per capire questo.
Non è analisi della mente e del carattere e dei principi patologici che ci sono dietro.
E’ molto più semplice.
E’ la lettura in base ai principi energetici-spirituali che hanno a che fare con la concezione dell’uomo come espressione di energia divina in un corpo fisico (energia a bassa frequenza = livello materia).
Chi si interessa di yoga, percorsi olistici, cristalloterapia o reiki per esempio, conosce bene quanto la paura e il terrore, così come l’insicurezza siano tutte espressioni di emozioni negative o stati, gestiti da una disarmonia ( a volte momentanea, a volte stabile nel tempo) del 1° chakra.
Il primo chakra è come le fondamenta per una casa.
Non puoi avere solidità emotiva, centratura e la possibilità di vivere al sicuro e sereno, se l’energia del 1° chakra, non circola nel corpo in modo armonico.
Qualche operatore olistico penserebbe: “E allora l’energia del meridiano del rene che anche lui è collegato con la paura ?”
Stessa cosa.
Meridiano del rene e 1° chakra sono collegati.
Ma torniamo alla parte più importante da capire.
Senza un buon equilibrio del 1° chakra (immaginalo come il piano terra di un palazzo di condomini), l’energia non può equilibrarsi sul 2° chakra.
In pratica, è come se dal piano terra del palazzo, non potessi andare al primo piano.
Il 2° chakra è quello che gestisce l’entusiasmo, la voglia di vivere, la passione, l’eros che abbiamo nel fare le cose e nel vivere la vita quotidiana.
Quindi è facile che in questo periodo, molte persone inizino a sperimentare una fase di infelicità legata alla mancanza di entusiasmo, di novità positive, della libertà personale di esplorare il mondo esterno per entrare in contatto con nuovi stimoli.
Ma l’aspetto a cui volevo arrivare è quello che il nostro condomino, a causa dell’impossibilità di salire al primo piano, non riesce a salire neanche al 2° o 3° o 4° e così via.
La nostra energia non equilibrata, non riuscendo a trovare equilibrio nel 2° chakra, ha problemi anche a far rimanere in equilibrio o con un adeguato nutrimento, il 3° chakra: quello del plesso solare.
Il chakra che ha a che fare con l’importanza e il riconoscimento sociale…ma anche con la consistenza di se stessi e il valore si se.
Il chakra che quando non à in equilibrio ci mette davanti alla sensazione di:
- “sensazione di pugno nello stomaco”
- “sensazione di stomaco chiuso”
- “sensazione di peso” sul plesso solare o sul cuore”
- “sensazione di non riuscire a respirare” (pur non essendo in corso una polmonite, un attacco asmatico-allergico o di avere una patologia bronchiale o polmonare)
- “provare paura costante per qualcosa”
- “sensazione di tremore dentro”
- “malesseri” che si spostano da una parte all’altra del corpo
- …..potrei continuare la lista con tanti altri.
Ma il problema è solo uno: il meccanismo di ansia che si crea e si è messo in moto.
L’ansia è una ANTICIPAZIONE di una paura che abbiamo.
Spesso irreale.
A volte la paura è reale.
E’ prodotta da pensieri che ci fanno vivere in anticipo…ma anche nel peggiore dei modi, qualcosa di cui ti preoccupi a causa della paura che vada “male”.
Molto spesso queste preoccupazioni, si rivelano essere molto peggiori di come nella realtà possano realmente andare le cose.
A causa di questo, focalizziamo la nostra attenzione solo sulle cose negative che poi ci portano angoscia e inquietudine interiore.
Ma la peggiore delle cose è che tutto questo, CONDIZIONA e LIMITA le nostre scelte attuali….e che condizioneranno il nostro futuro…LIMITANDOLO.
Quindi quello che stai vivendo adesso, l’ascolto che dai a tutte quelle informazioni contrastanti che ti arrivano e che non ti permettono di vivere la sicurezza e la certezza, ti stanno facendo REAGIRE in maniera limitata e creare un futuro, i prossimi anni, dove pagherai le conseguenza limitanti di quello su cui ti sei fatta/o convincere….dai media (aziende che in base agli ascolti sopravvivono e fanno utili….quindi l’importante è dare notizie…poi la qualità…..valuta tu !).
Da persona comune, rifletti su questo.
Focalizzati sulle cose che ti danno certezze.
Rimani realista (perché la paura può salvarti la vita) ma eleva i tuoi pensieri verso l’alto, andando a guardare quello che ti crea entusiasmo, passione, libertà.
Scegli di guardare o ascoltare le notizie ma con mente lucida che quello che senti è una delle tante verità.
Può essere tutto vero come l’esatto contrario.
Con questo non ti sto dicendo contravvieni alle regole che minacciano la sanità pubblica e l’ordine pubblico.
NO.
Ma dentro di te, coltiva quello che è espressione di gioia, amore, importanza per te stessa e per le persone care con cui vivi.
Se non hai gli strumenti o non ci riesci, allora sappi che ci sono #OperatoriKERD che anche in questo periodo, senza vedersi di persona ma online, sono in grado di portarti ad armonizzare i tuoi “3 piani inferiori del condominio” per vivere con maggiore leggerezza, serenità e tranquillità, ma soprattutto a non fare delle scelte su stati d’animo negativi, che ti farebbero pentire in futuro.